Esplorando la Soffitta
L’odore di chiuso vi investe non appena aprite la pesante porta. La stanza è poco illuminata, ma la vista fa presto ad adattarsi per vostra sfortuna…
Lo sguardo viene calamitato da una scena che vi raggela: i resti di un corpo umano sono appoggiati a una sedia. Le orbite ormai vuote vi fissano. Sul fermacravatta, quasi illegibili, s’intravedono incise le lettere “G.Giusti“.
Quando riuscite a superare la paura di quella visione notate una scritta sul muro:
“A + B + C + Annalisa Ciardelli
Se riuscirai a interpretare il messaggio capirai dove tutto ebbe inizio.“
La frase non vi è ancora chiara, ma guardando meglio notate che un angolo della parete è scrostata e lascia intravedere parte di un disegno.
Controllate lo zaino, magari un oggetto può esservi utile per scoprire cosa si cela sotto.
Non resta molto tempo…